mercoledì 29 giugno 2011

Figli della libertà

"La nostra vera 'malattia' non è dunque una crisi, ma la libertà, o, più precisamente, sono le conseguenze involontarie e le forme in cui trova espressione quel sovrappiù di libertà che, da tempo riconosciuto e accettato a parole, domina ormai la nostra vita quotidiana. Kant e Hegel sono stati i primi tedeschi a installarsi con decisione nel territorio della modernità. è a loro che dobbiamo la concezione secondo cui la 'concretizzazione della libertà' è una rivoluzione, ma una rivoluzione silenziosa, in quanto essa consiste nella rinegoziazione dei fondamenti dell'ordine sociale precedente."     
                                                                                                       U. Beck